Revisioni e norme
REVISIONI :
da marzo 2011 per tutti i ciclomotori e motoveicoli la scadenza delle revisioni è biennale ,
-per quelli storici (ultratrentennali),
-per quelli di interesse storico e collezionistico ( iscritti ad un registro storico f.m.i. o a.s.i )
-per quelli moderni.
N.B. la revisione va fatta entro la fine del mese stesso di scadenza, tutti i veicoli iscritti al registro storico sono esentati dal fare il bollino blu e possono circolare con le luci spente di giorno
SOSTITUZIONE TARGHE CICLOMOTORI :
Ci sono alcuni mesi di tempo per provvedere a sostituire il vecchio targhino del ciclomotore con la nuova targa rettangolare, però l’obbligo c’è e chi non provvede a rispettarlo potrebbe incorrere, a partire da febbraio del 2012, in una multa di 389 euro.
Il Ministero dei Trasporti ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 aprile 2010 il decreto completo di un calendario con la tempistica da rispettare. Chi ha un ciclomotore immatricolato prima del 2006 probabilmente ha ancora il certificato di idoneità tecnica e la targa esagonale, oggetti di identificazione del veicolo che ormai sono diventati obsoleti. La Motorizzazione, per uniformare i dati di tutti i ciclomotori nei propri archivi informatizzati, impone pertanto a questi soggetti di presentarsi agli sportelli con i vecchi documenti in modo da poterli sostituire con quelli nuovi. Chi nel frattempo ha perso il certificato o la targa, prima di avere quelli nuovi deve fare una denuncia agli uffici di Pubblica Sicurezza (es. Carabinieri). Chi, per motivi affettivi, desiderasse conservare la vecchia copia del certificato, può farlo compilando un’apposita dichiarazione: gli uffici lo restituiranno dopo avere provveduto al suo annullamento.
Le scadenze per le operazioni di “ritargatura” sono le seguenti:
entro il 1° giugno 2011, per i ciclomotori circolanti con contrassegno di identificazione (targhino, ndr) la cui sequenza numerica inizia per “0″, “1″, e “2″;
entro il 31 luglio 2011, per i ciclomotori circolanti con contrassegno di identificazione la cui sequenza numerica inizia per “3″, “4″, e “5″;
entro il 29 settembre 2011, per i ciclomotori muniti di contrassegno di identificazione la cui sequenza numerica inizia per “6″, “7″, e “8″;
entro il 28 novembre 2011, e comunque non oltre il 12 febbraio 2012, per i ciclomotori circolanti con contrassegno di identificazione la cui sequenza numerica inizia per “9″ e la cui sequenza alfanumerica inizia con la lettera “A”.